Fagiolini – Cornetti
Fagiolini – cornetti I fagiolini (chiamati anche mangiatutto) e i cornetti sono molto simili fra loro.
I fagiolini hanno all’interno del baccello piccolissimi semi ancora immaturi (se si lasciano sulla pianta per altro tempo i semi si sviluppano e diventano fagioli); i cornetti invece comprendono le varietà a baccello più o meno grosso ma sempre privi di semi, cioè pieni (se si lasciassero sulla pianta oltre il giusto grado di maturazione diverrebbero più lunghi, più grossi, molto duri e con una quantità tale di “fili” da riuscire immangiabili).

La piccola differenza fra fagiolini e cornetti passa inavvertita alla maggioranza dei consumatori e, secondo la regione, vengono chiamati indifferentemente con un nome o con l’altro. Le varietà sono moltissime e per tutti i gusti: grossi, piccoli, più o meno lunghi, verdi, bianchi, piatti e tondi, non vi è che l’imbarazzo della scelta.

Quando li acquistate badate che non siano molto grossi e, se verdi, di un bel verde brillante. Devono essere turgidi, piegandoli devono spezzarsi con un colpo secco e non avere filamenti di sorta.

Per pulirli spezzateli (non tagliateli) alle due estremità (solo le punte) e asportate eventuali fili. Lavateli poi accuratamente. Cornetti e fagiolini si cucinano allo stesso modo e le ricette sono svariate.

Se intendete lessarli, immergeteli in acqua in ebollizione salata, lasciateli cuocere a fuoco vivace e a pentola scoperta. Perché conservino il loro bel colore verde, dopo averli scolati passateli sotto al rubinetto aperto dell’acqua fredda.

Ricordate di non usare mai recipienti di ferro o di rame stagnato perché li farebbero annerire.

Vedi anche:  Peperone di Capriglio